la nostra terra
lunedì 10 novembre 2008
A BERNALDA INIZIATIVA DEL PD CONTRO IL DDL SULL'ENERGIA
07/11/2008 11.37.05
[Scorie nucleari a Scanzano]
“Berlusconi scippa le risorse della Basilicata”.
E’ questo il titolo dell’iniziativa organizzata dal Gruppo consiliare del Partito Democratico alla Regione Basilicata, che si terrà domani a Bernalda alle ore 18 presso la sala Incontro. Dopo i saluti del sindaco di Bernalda, Francesco Renna, è prevista la relazione dell’assessore regionale all’Ambiente, Vincenzo Santochirico. Seguiranno gli interventi di Antonella Melillo, segretaria del Pd di Bernalda, dei parlamentari Filippo Bubbico e Antonio Luongo, e dei consiglieri regionali Antonio Di Sanza e Adeltina Salierno. I lavori, che saranno coordinati dalla segretaria provinciale del Pd, Anna Ferrara, si concluderanno con l’intervento dell’onorevole Salvatore Margotta. “La Basilicata dovrà dotarsi di regole autonome per poter continuare ad esercitare il governo reale del territorio e per poterlo salvaguardare da decisioni irresponsabili assunte dal Governo centrale”. E’ quanto dichiara commentando l’approvazione, ieri alla Camera, del disegno di legge sul cosiddetto “pacchetto energia”. “Nonostante le diverse indicazioni delle Regioni, e nonostante la battaglia parlamentare condotta dai rappresentanti del Pd - dichiara l’assessore Santochirico –, la maggioranza di centrodestra sta portando a compimento l’approvazione del disegno di legge 1441-ter. Per la nostra regione deriverebbero conseguenze particolarmente gravi, in quanto verrebbe estromessa del tutto dalle procedure di Valutazione di impatto ambientale, dalla possibilità di compartecipare ai benefici conseguenti alle estrazioni, ma dovrebbe al contempo pagarne i costi ambientali e sociali. Dietro questo disegno si intravede la volontà del Governo di favorire le compagnie petrolifere, che avrebbero come interlocutore unico il ministero delle Attività produttive, e non dovrebbero più confrontarsi con il territorio. A questo punto – prosegue Santochirico -, alla Basilicata non resta che regolare con legge regionale le procedure delle funzioni amministrative concernenti il conferimento dei permessi di prospezione e le istanze di permesso per la ricerca di idrocarburi, anche in relazione al Piano di indirizzo energetico ambientale che è in via di approvazione”.“Con lo stesso disegno di legge – conclude l’assessore – il Governo decide di tornare allo sfruttamento dell’energia nucleare. Una decisione affrettata, evidentemente dettata da mere finalità di facciata, che svela la scarsa attenzione rivolta alle problematiche legate agli elevati costi di attivazione e di dismissione delle centrali nucleari nonché all’inquietante e tuttora irrisolta questione dello stoccaggio delle scorie radioattive. Paventato altresì il rischio che l’Italia verrà a disporre, non prima di diversi anni, di centrali nucleari che si dimostreranno obsolete rispetto agli impianti di quarta generazione di altri Stati”.
www.Basilicatanet.it
http://www.basilicatanet.it/news/article.asp?id=688928
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1 commento:
Ma avete fatto parlare anche DI SANZA? perche non restituisce i voti a forza italia prima di parlare!
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