la nostra terra

venerdì 6 gennaio 2012

Innalzare lo stato d’allarme in una fase critica.

Dopo la schiacciante vittoria del Centro-sinistra di Bernalda e Metaponto nella competizione elettorale, nato con la condivisione di un programma politico-amministrativo, abbiamo vissuto le prime luci dell’amministrazione Chiruzzi forti di questo accordo. Superati i lavori di avvio, che sono fisiologicamente caratterizzati da una fase di rodaggio, ci siamo resi conto che la consapevolezza di dover inquadrare la gestione della nostra comunità in un contesto critico andava aumentata; questo perché i tempi di mutazione delle ristrettezze ed emergenze da affrontare viaggiavano e viaggiano ad una velocità doppia rispetto a quella immaginabile, aggiungendosi alla scelleratezza di un Governo nazionale inerme ed irresponsabile in uno dei momenti più bui della nostra nazione.

Responsabilmente e pacatamente abbiamo così aperto una fase di rilancio fatta di incontri di coalizione più serrati e pregnanti che raggiungesse come primo obiettivo quello di dare come politica un contributo più presente. Si è avviato un confronto assolutamente normale nella nostra cultura atto ad una analisi profonda di come meglio interpretare le linee politiche in questo scenario drammatico e successivamente di come più efficacemente trasformare le stesse in azione amministrativa. E’ necessario infatti mettere in campo strumenti più incisivi per soddisfare quelle che sono le legittime esigenze dei nostri concittadini integrando l’attività amministrativa; solo una coalizione unita, composta da partiti ed amministratori in grado di dar vita a sinergie produttive ha le capacità di produrre questo cambio di passo anche in corsa.

Nessuna crisi ma semplicemente l’attuazione di un modello e di un organigramma più snello che allo stesso tempo utilizzi il metodo della più ampia collegialità nel rispetto dei ruoli e delle competenze del Consiglio Comunale, della Giunta e dei Partiti stessi. Una sorta di innalzamento dello stato d’allarme necessario in questo periodo difficile per chiunque si ritrovi ad amministrare il bene pubblico. Abbiamo così condiviso con il Sindaco questo naturale passaggio che ci ha portato ad una consegna informale di ruoli ed incarichi nelle sue stesse mani, sia degli assessori che dei consiglieri delegati, così da permettere un dialogo sereno evitando strumentalizzazioni su falsi capri espiatori e al contempo consentendo il prosieguo delle attività amministrative in caso di atti inderogabili.

Ritrovandoci su di un piano egualitario capiremo, seduti alla tavola rotonda scevra di conflitti di prestigio, come meglio ridistribuire ruoli e funzioni massimizzando il profitto ed eventualmente se e come dare vita ad una staffetta di alcuni elementi essendo il rimpasto non un fine ma al massimo uno strumento. Essendoci posti, come uno degli obiettivi di questa fase di rilancio, di continuare ad operare con la massima trasparenza terremo una vera e propria conferenza stampa per condividere con tutti, ed eventualmente chiarire, ogni passaggio dei nostri lavori.

I Segretari del Centro-Sinistra Bernalda e Metaponto

Angelo Troiano PD

Filippo Viggiano PSI

Parente Antonio PU

Gregorio Giannini SEL

Rocco De Carlo CPP

Grazia Stigliano IDV

giovedì 5 gennaio 2012

Vitarella Segretario GD Provincia Matera

Il Partito Democratico di Bernalda e Metaponto esprime grande soddisfazione per l'elezione di Luca Vitarella a Segretario Provinciale dei Giovani Democratici di Matera sicuri che l'entusiasmo e la passione che caratterizza l'operato del dirigente locale gioverà al movimento intero.
Luca Vitarella è stato eletto nuovo segretario provinciale della federazione di Matera dei Giovani Democratici di Basilicata, ieri pomeriggio, durante i lavori del congresso provinciale.
Segretario dei Gd di Bernalda e Metaponto e già responsabile organizzazione regionale, 24enne di Bernalda, dopo un percorso congressuale unitario e condiviso da tutti i delegati della provincia, succede a Felice Tauro, segretario regionale in carica, al quale ha subito rivolto un sentito ringraziamento per il lavoro svolto e per il cammino fatto insieme in questi primi 3 anni dalla nascita dell'organizzazione giovanile del Partito Democratico.
"Abbiamo svolto questo congresso sulla base di due concetti, quelli di unità e forza; concetti strettamente correlati tra di loro perché non si può essere forti se non si è uniti, questa è una idea che dobbiamo fare nostra, dobbiamo incarnare e riuscire a portare nel nostro partito.
Viviamo in una società in profonda evoluzione, frammentata, divisa, in cui il sogno collettivo è stato sempre più sostituito dal sogno individuale.
Dobbiamo riscoprire l'alto valore della militanza e l'importanza dei circoli sparsi sul territorio: la nostra priorità oggi è il contatto diretto e costante con i cittadini, la presenza nei luoghi di studio e di lavoro dei giovani, per rappresentare e dare nuove risposte alla società.
Troppo spesso la politica partitica è pensata come il male assoluto della nostra società. Noi invece siamo convinti di quanto la politica e lo strumento del Partito siano, se fatte con coscienza e nell’interesse della cosa pubblica, l'unico modo concreto per cambiare. Dobbiamo rifuggire dall'atteggiamento del tutti uguali e tutti "casta" e chiedere autorevolezza e credibilità alla politica. La funzione dei Giovani Democratici oggi non è soltanto sensibilizzare, agitare o rivendicare ma politicizzare, favorire la partecipazione di tutti alla vita democratica del paese, forgiare una coscienza civica, politica e generazionale."
Queste le prima parole del neo segretario bernaldese, che succede a Felice Tauro segretario provinciale uscente ed attuale Segretario regionale dei Giovani Democratici di Basilicata. Tauro dopo una discussione lunga ed un sereno confronto democratico, oltre ad esprimere a Vitarella i migliori auguri di un proficuo lavoro, ha rimarcato come dopo questo congresso provinciale i GD di Basilicata siano veramente pronti ad affrontare con più forza tutte le sfide necessarie a dare risposte alle nuove generazioni lucane.