la nostra terra

lunedì 20 febbraio 2012

Area Programma Medio Basento - Chiruzzi Presidente

Il Partito Democratico di Bernalda e Metaponto si dichiara soddisfatto del lavoro svolto per la piena costruzione dell’Area Programma Medio Basento, concluso con la votazione di una proposta unitaria che vede come ciliegina sulla torta l’elezione del Sindaco Chiruzzi come Presidente dell’organismo stesso. Si da prosieguo così anche all’obiettivo di essere punta di diamante in questo progetto, esplicitato durante la celebrazione del consiglio comunale in cui si confermava l’adesione all’area stessa. E’ un risultato che accogliamo con estremo piacere poiché ci vede protagonisti in uno dei ruoli chiave nella prossima programmazione ed attuazione delle politiche regionali a proiezione territoriale, in un quadro che si è composto al di fuori delle mere appartenenze politiche e che cerca di tenere insieme tutte le risorse presenti per affrontare il vasto e variegato processo che si dovrà strutturare. Il ruolo che svolgerà il nostro Sindaco deve essere motivo di soddisfazione non solo per il circolo del PD locale, ma anche e soprattutto per Bernalda e Metaponto intera, poiché viene così riconosciuta a questa comunità la capacità di esprimere rappresentanti anche al di fuori dei nostri piccoli confini, diventando così parte attiva nella sfera decisionale della nostra regione. Invitiamo per ciò tutti ad unirsi al nostro augurio a Leonardo Chiruzzi affinché sia di buon auspicio nel prosieguo delle attività, poiché molto complesse a cui bisogna contrapporre la massima condivisione e coesione tra le varie municipalità per raggiungere risultati positivi per tutta l’area. Adesso insieme al Sindaco ci concentreremo solo sulla imminente conclusione della verifica in atto, piena di difficoltà che non vogliamo nascondere ma che affronteremo con autorevolezza, troppo spesso mal raffigurata ai nostri cittadini e pretesto per dare spazio alle solite offese, assolutamente fuori contesto, nei confronti del primo cittadino e degli amministratori stessi.

PD Bernalda e Metaponto

Segretario Angelo Troiano

venerdì 10 febbraio 2012

Tauro, GD Basilicata su disoccupazione giovanile.

"La lettura di alcune statistiche riguardanti i giovani e la Basilicata che in questi giorni la stampa ha riportato, rappresenta per noi Giovani Democratici motivo di profonda apprensione". Questo il commento del segretario dei Gd Felice Tauro.
"La delicata condizione in cui la nostra generazione vive la Basilicata - continua -e l’importante tasso di spopolamento giovanile soprattutto da parte degli elementi più qualificati, sono ormai noti e perfettamente percepibili da chi il territorio lo vive quotidianamente. Tuttavia la lettura dei dati che hanno quantificato numericamente tali fenomeni non può che far aumentare la nostra preoccupazione. Il 48 % di disoccupazione giovanile, calcolato dalla CGIA di Mestre, che posiziona la Basilicata al penultimo posto nella graduatoria delle regioni italiane con dietro solo la Campania,
quasi 60000 laureati che dal Sud, quindi in tanti anche dalla Basilicata, si spostano verso il Nord come certificano i dati Svimez, rappresentano cifre che non possono non essere un forte campanello d’allarme per chiunque abbia a cuore le sorti della nostra regione.
Siamo perfettamente consapevoli della fase storica in cui viviamo . La crisi, gli sforzi con cui l’Europa sta affannosamente cercando di riprendersi, le difficoltà che hanno caratterizzato i primi mesi del governo Monti. Stiamo seguendo con particolare attenzione il dibattito, a volte confuso e un po’ datato, sviluppatosi intorno alle strategie da mettere in campo per agevolare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Sappiamo che i problemi della disoccupazione e dell’emigrazione non sono problemi solo lucani, ma interessano il mezzogiorno tutto ed in quest’ultimo periodo anche il resto del Paese.
Crediamo, però, che accettare, alla luce anche di tutto quanto citato sopra, in modo quasi rassegnato che un’intera generazione abbandoni il nostro territorio insieme con le sue energie e competenze, non sia sicuramente funzionale agli interessi di una Regione che vuole ambiziosamente guardare al futuro. Ciò che è stato fatto in Toscana attraverso il progetto Giovanisì, ripreso da autorevoli quotidiani di scala nazionale ed apprezzato anche in Europa, è la dimostrazione di come anche su scala regionale si possa incidere in modo significativo rispetto al problema dell’occupazione giovanile. Sappiamo di vivere in una realtà differente e conosciamo anche gli sforzi che ad oggi sono
stati messi in campo, ma come ben sottolineano le statistiche bisogna fare di più e meglio. Riteniamo che in questa fase più che mai sia utile se non indispensabile affrontare con maggiore organicità e convinzione il problema “giovani” nella nostra regione. Noi GD di Basilicata - conclude Tauro - proveremo a dare il nostro contributo, critico se necessario, ma sempre costruttivo, all’interno del PD e della conferenza programmatica. Farlo per noi non significa tutelare semplicemente una generazione, ma significa porre le basi per la costruzione di un progetto lungimirante, che veda il nostro territorio più forte e competitivo all’interno di un mondo sempre più globalizzato ed in cui il
merito, l’intraprendenza ed il dinamismo rappresentano le caratteristiche che individuano una discriminante tra chi può farcela e chi no".