la nostra terra

venerdì 12 agosto 2011

Il Partito Democratico di Bernalda e Metaponto ha istituito il comitato per il tesseramento 2011, il quale sarà a diposizione della cittadinanza nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 19.00 alle ore 20.30 presso la sede in P.zza Plebiscito, per tesserare quanti vorranno aderire al Partito Democratico.

Partendo da una sana autocritica osserviamo come la fase storica che stiamo attraversando dipinge la classe politica come sempre più distante dalla società civile e i partiti stessi sembrano sempre più delegittimati e svuotati della loro originaria funzione; ma così non è e soprattutto non deve essere, a maggior ragione se si pensa a tutti quei volontari e simpatizzanti che con il loro lavoro e la loro dedizione cercano di radicare ulteriormente le varie sezioni per renderle e mantenerle come dei punti di riferimento per la comunità intera. Ecco perché tesserarsi è un'opportunità per entrare a far parte di un Partito che fa della politica uno strumento utile per il rilancio di valori e principi come solidarietà ed uguaglianza che sono la base della nostra Costituzione.

Bisogna sfatare i tabù di circoli chiusi e che mal volentieri si aprono verso l’esterno; l’accesso di nuove forze sono indispensabili per la tutela del ciclo vitale di queste organizzazioni e contemporaneamente rinforza l’operato di chi già dal passato, con enorme impegno, è attivo e ritaglia uno spazio di tempo della sua giornata per dedicarlo alla realizzazione di questi progetti.

Aderire al Partito Democratico vuol dire essere un componente della più grande forza realmente innovatrice del nostro panorama politico e da la possibilità a ciascun cittadino di sentire più vicine le istituzioni aumentando quel senso di coinvolgimento e di supporto tramite un vero contributo costruttivo.

In conclusione la tessera è uno “strumento” che da la possibilità a tutti di essere parte attiva di una politica costruttiva, mirata alla salvaguardia ed alla crescita del nostro territorio.

Il Segretario amministrativo

Chiruzzi Graziano

giovedì 11 agosto 2011

Comunicato stampa emergenza alluvioni.

A ormai più di 5 mesi dalle alluvioni che hanno praticamente messo in ginocchio l’intera fascia Jonica, affermare che il Governo Nazionale si sia dimenticato di noi e di tutte quelle famiglie che ancora non hanno una casa in cui rientrare sembra quasi riduttivo. Lo scenario è drammatico con aziende sconvolte, lavoro perduto, produzione che non riparte, argini dei fiumi sfondati, sicurezza del territorio compromessa, famiglie ed aziende esposte all’usura; imbarazzante è l’indifferenza contro cui si continua a sbattere simile ad un muro di gomma che respinge ogni tipo di richiesta d’aiuto che viene quotidianamente lanciata.

Come se tutto ciò non bastasse oltre il danno anche la beffa, poiché la Legge Milleproroghe del 26 febbraio scorso impone alle Regioni stesse di farsi carico dei danni derivanti da disastri naturali previo innalzamento delle tasse ai propri cittadini. Qualcosa di indicibile e di assolutamente vergognoso che ha aggravato la sensazione di solitudine quotidianamente provata dalla nostra popolazione ma anche delle Istituzioni locali, che da sole hanno tappato qualche buco ed evitato che nulla fosse fatto in questa situazione di completa emergenza. I Sindaci dei comuni interessati hanno composto una rete e con i piccoli mezzi a loro disposizione hanno risolto le necessità primarie che incombevano; insieme al Comitato “Difendiamo le Terre Joniche” si sono coordinati per capire quali fossero le strade migliori da battere fino a concordare una manifestazione comune a cui il Partito Democratico certamente parteciperà, in modo da dare il nostro sostegno concreto e magari raggiungere insieme l’obiettivo di ottenere l’ordinanza che sblocchi i fondi necessari per far fronte definitivamente a questa situazione e che apra percorsi reali tali da definire forme di sospensione di pagamenti, scadenze ed esecuzioni per i soggetti colpiti.

Inoltre devo dare atto alla Regione Basilicata di essersi fatta carico della maggior parte degli interventi avvenuti sul nostro territorio, alla quale purtroppo verrà chiesto di fare un ulteriore sforzo per la ricostruzione degli argini mancati come opera di prevenzione vista l’imminente fine della stagione estiva. E’ una richiesta dettata solo da questa situazione di emergenza visto che nulla a livello nazionale si muove. Fortunatamente attacchi da parte di forze politiche di colore differente da quello del governo regionale sono state scongiuranti, in quanto comportamenti di questo tipo farebbero solo il male dei nostri concittadini; per evitare proprio questa situazione alla metà di Aprile scorso abbiamo promosso una iniziativa pubblica esattamente per spiegare la realtà dei fatti e far capire a tutti che solo uniti riusciremo a raggiungere degli obiettivi soddisfacenti.

Ecco perché torno ad invitare tutta la mia comunità a dimostrare maggiormente solidarietà nei confronti di questa situazione ed a seguire con molta attenzione l’evolversi della situazione perché potrebbe servire l’aiuto di tutti.

Il Segretario

Angelo Troiano