la nostra terra

mercoledì 18 giugno 2008

VELTRONI: "O IL GOVERNO CAMBIA O NON CI SARÀ PIÙ IL DIALOGO"

"O il governo cambia o non ci sarà più il dialogo. Il governo è nato da un mese e la sequenza di strappi ripetuti è inaccettabile". È un ultimatum quello lanciato da Veltroni al governo durante un incontro su ruolo e obiettivi del Governo ombra alla fondazione Fare futuro. Veltroni ha elencato almeno sei provvedimenti che non vanno: "Prima la norma salva Rete 4, stoppata in Parlamento, poi l’introduzione del reato d’immigrazione clandestina, l’assenza di proposte su Alitalia, il disegno di legge sulle intercettazioni presentato senza discutere né con le opposizioni né con i magistrati, poi la proposta di inviare 2.500 militari nelle strade e infine l’inserimento del Lodo Schifani nel decreto sicurezza. E ancora più grave gli atteggiamenti di un ministro contro l’Europa (il riferimento è a Calderoli, ndr) che definisce il Trattato di Lisbona un documento da pompe funebri. Noi siamo di fronte ad una sequenza di fatti che finisce per conformarsi come una linea politica da parte del governo"....continua

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