I Giovani Democratici di Bernalda e Metaponto aderiscono al comitato “L’Italia sono anch’io” e si mobilitano a fianco di tutte le Associazioni che nella nostra regione stanno sostenendo le due proposte di legge di iniziativa popolare per riformare la norma sulla cittadinanza e introdurre il diritto di voto amministrativo agli stranieri residenti in Italia.
La campagna vuole promuovere l’uguaglianza tra persone di origine straniera e italiana che vivono, crescono, studiano e lavorano in Italia, contribuendo a rimuovere gli ostacoli che la legislazione italiana attuale frappone al raggiungimento di questo obiettivo. Crediamo che nessuno possa esimersi dalla responsabilità di rendere il nostro un paese più giusto, inclusivo, solidale facendo sentire totalmente a casa tutti quei stranieri nati e cresciuti in Italia.
Le due proposte di legge rappresentano la concreta possibilità di sanare una situazione ormai insostenibile e di grave discriminazione nei confronti di un'intera generazione di figli di immigrati.
L’Italia di oggi è cambiata, riconoscere ai nuovi cittadini i loro diritti è un segno di civiltà e la presa di coscienza dell’avvenuto cambiamento della composizione socio-demografica del Paese. Questi nuovi italiani rappresentano una realtà e una risorsa. Garantire loro pari diritti e opportunità significa quindi investire sul nostro futuro e lavorare per costruire una società più aperta e coesa.
Noi siamo per un’Italia giusta in cui le regole e i diritti vengono rispettati da tutti, italiani e immigrati.
Per queste ragioni ci attiviamo da subito per contribuire a questa mobilitazione nel nostro territorio.
La nostra sarà una battaglia culturale perché anche la comunità di Bernalda e Metaponto, da anni protagonista di una civile convivenza, possa aprirsi ulteriormente all’importante presenza di immigrati e quindi di 'nuovi cittadini italiani', affinché anche la nostra sia una società più equa.
Bernalda lì, 21/11/2011
Luca Vitarella
Segretario Gd Bernalda e Metaponto
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